Un bagno di folla in una fredda serata d’inverno. A questo è andata incontro Daniela Carlotto con la sua Carlotto Liquori l’11 gennaio scorso. Quando già il nuovo anno era ormai avviato e concluso l’annus mirabilis in cui l’azienda valdagnese ha celebrato il proprio centenario, nel cuore del Centro Storico della cittadina laniera di Valdagno è andato in scena il gala finale. Al centro del programma la presentazione del video realizzato dalla Wannaboo Video Production per condensare in pochi minuti di immagini, emozioni, suoni e colori una lunga avventura di famiglia.
Il freddo invernale, unito a quell’umidità da “piccola Londra” che spesso caratterizza Valdagno, erano i due grandi nemici della serata. Come metterli in scacco? Semplice: per la prima volta nella sua storia Carlotto ha traslocato per poche ore il locale storico, portandolo in Piazza del Comune. Qui, a riscaldare i cuori dei tanti attenti e curiosi spettatori, non sono mancati Biancorosso, Biancorosa, Zabaione e le squisitezze della Pizzeria San Martin di Cornedo Vicentino, autrice della “Carbonara sbagliata”, pizza del Centenario Carlotto. A fare da contorno non potevano mancare nemmeno i volti di chi da anni ha servito migliaia di persone dietro il lungo bancone di legno che caratterizza il locale storico di Via Garibaldi, 43.
Ma torniamo ai protagonisti. La scelta per la conduzione della serata è ricaduta sull’istrionico giornalista e gastronomo Antonio Di Lorenzo, abile ad imboccare gli intervistati con quel suo fare scanzonato, ha strappato applausi e sorrisi.
Con la folla assiepata nella piazza, pochi minuti dopo le 18.00 si sono spente le luci del Municipio e sul grande schermo installato per l’occasione ha fatto la sua comparsa un primo video. In un minuto Stefano Pellizzaro e Riccardo Vencato, coadiuvati da Nicole Bicego e Maris Saar, hanno condensato per fotogrammi alcuni dei passaggi più affascinanti della produzione, rigorosamente artigianale, dei liquori di casa Carlotto. A questi si sono alternate le immagini di un territorio, quello della valle dell’Agno, in cui l’azienda è nata e prosperata fin dal 1919. Già questo sarebbe bastato a riassumere 100 anni di storia, ma il piatto forte doveva ancora arrivare. Alle emozioni suscitate da suoni e immagini, nel video completo, si è aggiunta l’intervista a Daniela Carlotto che ha strappato ricordi e aneddoti che hanno calato il pubblico tra botti, materie prime di alta qualità e profumi che sanno ancora oggi di casa, di famiglia, di buona compagnia e convivialità.
A fine proiezione, Antonio Di Lorenzo ha incalzato il terzetto sul palco con Daniela Carlotto, Stefano Pellizzaro e Riccardo Vencato a raccontare il dietro le quinte delle riprese.
Prima di darei saluto finale ai festeggiamenti del centenario, c’è stato anche il tempo per chiamare sul palco i partner del progetto Contaminazioni di Carlotto, a cui Daniela ha voluto donare una riproduzione numerata dell’Orobollo realizzato per la Carlotto Liquori nella serie dedicata ai Locali Storici d’Italia. E mentre Daniela riceveva baci e fiori da tanti amici e clienti, sullo sfondo scorrevano in una lunga sequenza le immagini del ricco calendario creato per il Centenario, dall’apertura nel mese di marzo alle diverse iniziative proposte: “A scuola di cocktail“, un press tour con blogger e giornalisti, lo spettacolo teatrale #Carlotto100 creato ad hoc da La Piccionaia, il prezioso libro “Cento di questi gradi” firmato dal Professor Valerio Bigano, la mostra artistica e sensoriale sui liquori, la cena al buio in compagnia del Gruppo Sportivo Non Vedenti di Vicenza, oltre a cene e golose degustazioni realizzate con i partner che hanno voluto riconoscere il degno tributo ai liquori Carlotto, proponendo personali rivisitazioni dei diversi spiriti all’interno di piatti, dolci, cocktail, gelati e chi più ne ha, più ne metta.
Finita qui? Forse si.
… o forse no… stay tuned!